Il tifone Hagibis cambia il programma del GP di Giappone.
Il circo di Formula 1 è arrivato nella giapponese Suzuka, atterrando nel bel mezzo della tempesta.
Un uragano tropicale è atteso per sabato nella parte sud del Giappone. Il tifone Hagibis dovrebbe essere uno dei peggiori degli ultimi anni e potrebbero esserci venti forti fino a 80 metri al secondo.
Gli organizzatori hanno annullato le partite della coppa del mondo di rugby e il tempo minaccia anche di infierire anche sull’orario per il fine settimana di F1. Secondo le previsioni, Suzuka sarà colpita maggiormente sabato.
L’agenzia di stampa AFP scrive che un’alternativa è quella di spostare la qualifica da sabato a domenica. Un altra è che la qualifica venga annullata e l’ordine di partenza venga deciso durante il secondo turno di prove di venerdì.
I conducenti si aspettano un messaggio chiaro venerdì su quando verrà eseguita la qualifica.
– Se deve soffiare così forte, ma non è sicuro trovarsi vicino alla pista. Non credo che ci sia motivo di discuterne, dice il francese Romain Grosjean.
– Se l’uragano arriva qui, sabato non c’è modo di guidare, dice il pilota Ferrari Charles Leclerc.
Non è successo niente di nuovo
Il maltempo in Giappone non è una novità. Nel 2004 e nel 2010, le qualifiche di F1 sono state rinviate alla domenica proprio a causa di un tifone.
Kimi Raikkonen commenta a modo suo.
– Se piove quanto previsto, è chiaro che non eseguiamo la qualifica. Tutti dicono che sarà brutto tempo, ma negli ultimi anni si è parlato molto di pioggia e non è successo nulla.
– Ero qui quando hanno dovuto annullare. In realtà quel giorno c’era il sole.
Valtteri Bottas afferma di poter concentrarsi solo sui suoi sforzi.
– La situazione è la stessa per tutti i piloti. Se domenica ci saranno sia le qualifiche che la gara, è meglio che non guidare affatto. Se l’auto tiene, non ci sono problemi.
– Non possiamo farci distrarre troppo dalle previsioni.